di GIUSEPPE FACCHINI
Si è svolta sabato 16 e domenica 17 novembre, nella palestra delle scuole medie di Baselga di Pinè, la terza edizione dell’Autumn Championship, gara interregionale di ginnastica ritmica, organizzata dal Comitato CSI di Trento in collaborazione con il G.S. Costalta ASD e il patrocinio del comune di Baselga di Pinè.
Quasi duecento le atlete in gara appartenente a società sportive della regione e non solo che con le loro esibizioni hanno entusiasmato il pubblico che ha riempito le tribune della struttura, impegnate nelle varie specialità cerchio, palla, nastro, clavette, corpo libero.
Oltre alle competizioni sportive, nella serata di sabato si è svolto il Gran Galà d'Autunno a tema Luci e Ombre con ospiti speciali ed esibizioni a squadre delle società sportive.
Grande la soddisfazione di Valentina Caneppele, responsabile della ginnastica ritmica del CSI trentino e di tutto lo staff, per la qualità della manifestazione e per la crescita costante di questo bellissimo sport sia nel numero di atlete che per la qualità degli esercizi proposti.
Presente sia alle varie gare che alle premiazioni Umberto Corradini, assessore allo sport del Comune di Baselga di Pinè.
Assessore Corradini, cosa rappresenta questa gara per il territorio pinetano?
La manifestazione, anno dopo anno, migliora sia in qualità che nei temi e nei contenuti proposti. E’ importante riuscire a proporre qualcosa di significativo che ha continuità nel tempo, e la presenza di società e atlete di altre regioni favorisce l’abbinamento dello sport con la promozione del territorio. Mi preme sottolineare la grande passione che ha la nostra associazione locale, il GS Costalta nel proporre ai giovani questo progetto sportivo e il supporto del CSI che è fantastico. E’ fondamentale il supporto dell’amministrazione comunale verso tutte le associazioni sportive che hanno più di 1300 iscritti e praticanti. In una popolazione di 5.000 abitanti abbiamo la percentuale più alta in Trentino. Facciamo tutto il possibile per essere vicini, nell’aiutare sia in termini di strutture e attrezzature che anche in senso economico nel coprire i disavanzi di chi organizza lo sport per i giovani, perché crediamo fortemente nel valore dello sport.