Con la sfilata per le vie di Borgo Valsugana, l’alzabandiera e l’accensione della fiaccola in Piazza Degasperi ha preso il via ufficialmente ieri sera il “Concorso Internazionale vigili del fuoco allievi”, di scena fino a domenica nel centro valsuganotto. Una marea colorata e festosa ha invaso il centro di Borgo Valsugana in un tripudio di lingue e tradizioni diverse, aventi però come filo conduttore la passione per il mondo dei vigili del fuoco volontari e per le discipline sportive ad esso collegate. Protagonisti di quelle che di fatto sono delle vere e proprie “Olimpiadi”, 768 ragazze e ragazzi di età compresa tra i 10 ed i 16 anni, in rappresentanza di 70 squadre provenienti da ben 22 nazioni (anche dal lontano Giappone, a testimonianza dell’importanza dell’evento). Un numero che sale a 900 se consideriamo anche accompagnatori e delegati e a 1000 se includiamo capidelegazione, giudici di gara e membri della Commissione Internazionale CTIF, il Comitato tecnico internazionale di prevenzione ed estinzione del fuoco.
L’organizzazione, complessa come facilmente intuibile, è curata dalla Federazione dei vigili del fuoco volontari del Trentino attraverso l’apposito comitato organizzatore guidato da Emanuele Concii, ispettore dell’unione distrettuale Valsugana e Tesino. Un lavoro corale iniziato un paio di anni fa e che nei giorni della competizione vede il preziosissimo supporto di circa 1000 vigili del fuoco volontari provenienti da varie zone del Trentino. «Un evento che abbiamo fortemente voluto portare in Italia», ha detto il presidente del comitato organizzatore Emanuele Conci. «Siamo onorati di poter ospitare una manifestazione che è simbolo di aggregazione, voglia di stare assieme, giocare e divertirsi con la volontà di diventare i vigili del fuoco di domani». Il presidente della Commissione Internazionale CTIF Jörn-Hendrik Kuinke ha ricordato i numeri che contraddistinguono questa 24esima edizione del Concorso Internazionale, dando un benvenuto speciale al team ucraino che partecipa per la prima volta e sottolineando come il mondo degli allievi crei relazioni senza conoscere confini.«I vigili del fuoco sono al tempo stesso un orgoglio e una certezza per il nostro territorio. Indossare questa divisa significa assumersi l'impegno di tutelare la vita degli altri, rischiando la propria", sono state le parole del sindaco di Borgo Valsugana Enrico Galvan. «La manifestazione che oggi inauguriamo è un'importante occasione anche per rendere merito al loro impegno.A portare il saluto della Provincia il presidente del consiglio provinciale Claudio Soini, che si è soffermato sul notevole sforzo compiuto a livello organizzativo. «I vigili del fuoco volontari - ha detto - costituiscono un'espressione unica del volontariato e oggi, così come in occasione del recente campeggio provinciale allievi svoltosi a Brentonico, abbiamo una chiara dimostrazione di come anche gli allievi sappiano interpretare i valori di altruismo e generosità che stanno alla base del volontariato». Al termine dei discorsi delle autorità, una rappresentativa di allievi delle unioni distrettuali Valsugana e Tesino e Pergine Valsugana ha dato un saggio delle loro abilità con una manovra dal titolo "doppio ventaglio", presentata dal responsabile distrettuale degli allievi del distretto Valsugana e Tesino, Alessandro Zambiasi.Accanto all’atteso momento delle gare, che si svolgeranno a partire dalle 8 di giovedì presso lo stadio, in cartellone figurano numerosi eventi collaterali come concerti musicali e mostre dedicate all’universo dei vigili del fuoco volontari.