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Civezzano. Festa per Luna Giovanetti, campionessa italiana di corsa in montagna

Aggiornamento: 5 ott





di GIUSEPPE FACCHINI


 Luna Giovanetti dell’Atletica Valle di Cembra è stata festeggiata ieri a Civezzano nel negozio Molinari Sport di Antonio Molinari dopo la conquista del titolo italiano Under 23 di Corsa in Montagna nella gara che si è disputata domenica 15 settembre a Casnigo in Lombardia.

All’incontro erano presenti il suo allenatore Gianni Benedetti, il giudice di gara Italo Fedrizzi, il Presidente dell’Atletica Valle di Cembra nonché vicepresidente di Fidal Trentino Antonio Casagrande, il papà Angelo, la mamma Antonella Beatrici, lo zio, e la famiglia Molinari, Antonio con la moglie Francesca e la figlia Ester, atleta come l’altra figlia Chiara. 


Luna, la scelta di dedicarti alla corsa in montagna si è rivelata vincente...

«Ancora quando ero più giovane ricordo che avevo un amore particolare per la corsa in montagna e quest’anno ho deciso di puntare tutto su questa disciplina che è nel mio cuore da sempre. È stata una scelta azzeccata e sono davvero felice di come è andata tutta la stagione. Ho fatto anche il mio primo trail corto della vita, una bella gara emozionante ed è andata molto bene. Era da tanto che non vincevo un titolo italiano e per me questo è importantissimo, perciò sono proprio felice».


Si può dire che è il coronamento di un percorso?

«Ho fatto un percorso molto impegnativo che ho iniziato da un anno e più con il mio nuovo allenatore Gianni Benedetti che è fantastico e sono felice di essere con lui ed è anche grazie a lui se sono arrivata a questo risultato. In questa medaglia posso dire che c'è dentro tutta me stessa, tutta l'anima che ci ho messo nel fare le cose, il duro lavoro fatto e tutto l'amore che do e che ho sempre dato alla corsa».

Che tipo di gara è stata quella di domenica 15 settembre?

«Le prove per vincere il campionato erano due. Nella prima, che era salita e discesa, mi sono trovata meglio e la seconda è stata molto impegnativa, soprattutto verso la fine, anche perché nella sola salita non sono performante al massimo ,ma mi sto abituando a questo e alla fine è andato tutto bene».


Ora qualche giorno di pausa? 

«Non ci sono pause, ho già iniziato la preparazione per i nuovi appuntamenti che sono la 10 chilometri su strada e la mezza maratona. Le gare su pista le ho messe da parte, ma qualche gara la farò per migliorare i miei personali».


Qualche ringraziamento?

«Grazie a tutte le persone che mi sono state vicine sempre e che mi hanno fatto un grande tifo».


«È un anno che alleno Luna nel trasmetterle consigli e la mia esperienza – afferma l'allenatore Gianni Benedetti – il merito è tutto suo perché ci mette anima e corpo. Ho cercato di convincerla del suo potenziale e sono convinto che questa vittoria sia solo l’inizio, perché Luna si sta convincendo delle sue possibilità e qualità. Ora ci aspetta più avanti lo step successivo per arrivare nella fascia delle atlete assolute e Luna ne ha le qualità».


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