TRENTO – Mascherine da indossare anche all'aperto nei luoghi a rischio assembramento, distanziamento sociale e rifugi e bivacchi in quota aperti a tutti coloro che lo richiedono. È stata rinnovata fino al 7 ottobre la validità delle misure anti-contagio già previste in Trentino dal presidente della Provincia. Lo prevede un'ordinanza firmata dal capo dell'esecutivo, dopo l'adozione nella serata di ieri del nuovo decreto del presidente del Consiglio dei ministri. Tra le altre cose, il dispositivo si allinea alla nuova misura nazionale relativa alle persone che arrivano in Italia da Croazia, Grecia, Malta e Spagna: da oggi non sarà più necessario sottoporsi al tampone per quanti transitano nel nostro Paese oppure vi permangono per meno di 120 ore.
Il Il presidente ha osservato come l’attuale situazione epidemiologica renda necessario mantenere misure di prevenzione del contagio, prorogando l’efficacia delle disposizioni assunte con le ordinanze pubblicate a partire da metà luglio. In Trentino rimane dunque l'obbligo di indossare la mascherina nei luoghi chiusi accessibili al pubblico e in tutte le occasioni in cui non sia possibile mantenere la distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro anche all'aperto ed in particolare nella fascia oraria compresa tra le 18 e le 6. Rimangono in vigore anche documenti, protocolli e linee guida di carattere organizzativo e sanitario per l’esercizio delle attività economiche, produttive, ricreative e sociali. Con l'ordinanza di oggi viene rinnovata infine la chiusura delle discoteche e il divieto del ballo anche in bar e ristoranti che fanno musica dal vivo.