Anche oggi i lutti causati dal Covid-19 sono molti: 9 nuovi decessi, secondo il bollettino odierno dell’Azienda provinciale per i servizi sanitari, 3 avvenuti in Rsa, gli altri in strutture ospedaliere. Si tratta di 3 donne e di 6 uomini; la vittima più giovane aveva 72 anni, quella più anziana 93: l’età media è di 86 anni.
Il virus conferma la sua pericolosità, soprattutto fra le fasce della popolazione più anziane, ed anche ieri sono stati ben 85 gli over 70 riscontrati come positivi ai tamponi. Fanno parte dei 217 nuovi positivi certificati dai test molecolari e dei 230 identificati dagli antigenici ed ora in corso di accertamento.
Il rapporto suddivide inoltre i soggetti asintomatici (163 quelli delle ultime ore) dai paucisintomatici (sono ben 256), in entrambe i casi seguiti a domicilio.
Fra i nuovi contagiati da notare anche la presenza di 7 piccolissimi con meno di 5 anni (2 dei quali hanno meno di 2 anni) e 29 bambini e ragazzi in età scolare: riguardo a questi ultimi, come sempre, sono in corso le indagini epidemiologiche che potrebbero determinare la necessità di isolare le rispettive classi (ieri quelle in quarantena erano 26).
Sul fronte ospedaliero restano importanti ma stabili le cifre, con 479 pazienti ricoverati di cui 48 in rianimazione, come nei giorni scorsi. L’obiettivo è di raggiungere un equilibrio fra ingressi e dimissioni: ieri ad esempio i nuovi ricoveri sono stati 40 a fronte di 35 pazienti che sono stati dimessi.
Sale di altri 283 il numero dei guariti che da inizio pandemia sono diventati ormai 14.544.
Infine il numero dei tamponi: l’ultimo stock registra 2.699 tamponi molecolari analizzati (di cui 2.335 all’Ospedale Santa Chiara e 364 alla Fem). All’Apss infine risultano
effettuati 1.730 tamponi rapidi antigenici.