di Giuseppe Facchini
Si è chiusa la mostra organizzata dagli Amici della storia “Aspettando S. Lucia. Domenico Mattivi, el pistor de l’asenel”. La partecipazione dei cittadini è stata davvero grande così come l’interesse e la curiosità verso la tradizione perginese di Santa Lucia, il dono del pane dolce a forma di asinello e di scala, introdotto da Domenico Mattivi nel suo panificio nell’attuale via Rossi nel 1896. Nel luogo del panificio c’era anche il mulino, prima Chimelli, poi Mattivi e Vettorazzi per poi essere purtroppo demolito nel 1980.
La mostra è stata l’occasione per attirare l’attenzione sull’attività della panificazione a Pergine con una serie di dati storici, che potranno anche essere il germe per ulteriori ricerche sul territorio.
Il pane quindi come elemento portante della mostra con tanti pannelli che ne hanno illustrato la produzione e la vendita, le mappe con la dislocazione dei mulini e dei panifici. Molte persone e famiglie hanno messo a disposizione i loro archivi fotografici esposti nella mostra, come la famiglia Mattivi, Paolo Brugnara, Luciano Dellai, Renzo Giovannini presidente degli Amici della storia, Bruno Delladio, Roberto Perini, Marta Scalfo, Gerola, Paoli. Hanno collaborato anche Giuseppe Berlanda, Renzo Giovannini, Claudio Morelli, Giorgio Marasca, Bruno Strim, Iole Piva, Sandra Roner. La mostra è stata sostenuta dal Comune di Pergine e dalla Cassa Rurale Alta Valsugana. All’inaugurazione sono intervenuti l’assessore Morgan Betti e il Presidente CRAV Franco Senesi.
Nel periodo di apertura della mostra molto importanti sono stati i momenti riservati ai bambini che in primis hanno potuto partecipare alla preparazione dell’opera creata dal fabbro Gino Anesini, un asino in ferro, così come addobbare un altro asinello di pasta sale con ben 100 piccoli asinelli creati dai ragazzi.
Di grande rilevanza anche il lavoro del panettiere Bruno Ferretti che ha preparato un grande asino di pane e una grande scala di Santa Lucia che ha portato nella sala Maier anche diversi pezzi di gustoso pane tradizionale.
L’asinello di pane dolce e la scaletta sono stati mangiati dai bambini e ragazzi nella giornata del 13 dicembre una volta ultimata la strozega da guinness organizzata all’interno di Armonie d’inverno, 188 i bambini partecipanti con una fila di barattoli lunga 320 metri. E il giorno precedente si era svolta anche la tradizionale strozega organizzata dall’Oratorio di Pergine.