Si è conclusa con grande successo la terza edizione della rassegna teatrale “Rivivendo… il Teatro”, che ha entusiasmato il pubblico di Scurelle con quattro serate indimenticabili all’insegna del divertimento, dell’emozione e della cultura. Tutti gli spettacoli hanno registrato quasi il tutto esaurito, a testimonianza della grande passione e partecipazione della comunità. La rassegna, organizzata dall’Associazione Teatrale Figli delle Stelle APS in collaborazione con il Comune di Scurelle, ha offerto un viaggio tra il meglio del teatro dialettale e brillante. Ogni serata ha saputo regalare un'esperienza unica, con storie che hanno mescolato risate e riflessioni. Ad aprire la serie di eventi è stata la commedia “Co le femene le se m'ponta... El medico el posto el ghe donta” della Filodrammatica di Telve APS, un’opera che ha divertito il pubblico con la sua ironia pungente e i suoi colpi di scena. Il 1° febbraio è stata la volta di “El Sior Paron Bortolo” della Compagnia Argento Vivo APS di Cognola, che ha conquistato tutti con una storia travolgente e un finale sorprendente. Il 15 febbraio, invece, il pubblico ha riso e riflettuto con “Fradei Cortei” della Filodrammatica di Caldonazzo APS, una commedia ricca di suspense e colpi di scena. La rassegna si è conclusa il 7 marzo con la brillante e nostalgica “Il Tempio della Moda”, produzione dell'Associazione Teatrale Figli delle Stelle APS, che ha regalato un affresco vivace e affettuoso degli anni '60.Lorena Guerzoni, direttrice artistica dei Figli delle Stelle, esprime grande soddisfazione per l’edizione appena conclusa: “Siamo orgogliosi di come questa rassegna sia stata accolta dal pubblico. Ogni spettacolo ha riscosso un successo straordinario, e questo ci rende ancora più motivati a proseguire nella nostra missione di portare teatro di qualità sul nostro territorio. Un grazie di cuore all’amministrazione comunale di Scurelle per la fiducia e il supporto che ci ha dato, rendendo possibile questa rassegna.” L’associazione Teatrale Figli delle Stelle APS ringrazia di cuore tutti coloro che hanno partecipato, con l’augurio di rivedere il pubblico sempre più numeroso nelle future edizioni.
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